ACERBO (PRC-SE): MIKIS THEODORAKIS, COMUNISTA NON PENTITO

  • Posted on: 2 September 2021
  • By: Anonimo (non verificato)

Con la morte di Mikis Theodorakis la Grecia e l’Europa perdono uno degli ultimi simboli di una generazione che ha lottato per la democrazia e il socialismo. L’anno scorso aveva scritto: “voglio lasciare questo mondo da comunista”. Esprimiamo il nostro cordoglio al popolo e alla sinistra greca per la scomparsa del compagno Mikis Theodorakis, artista indimenticabile e partigiano antifascista. Theidorakis ha combattuto contro la barbarie nazifascista la dittatura dei colonnelli sponsorizzata dagli USA, la corruzione dei socialisti e negli ultimi anni contro la troika al fianco del vecchio compagno Manolis Glezos.
Abbiamo appreso con tristezza la notizia della sua morte questa mattina. Lo ricordiamo con immenso musicista e comunista mai pentito. La sua resistenza è iniziata sin da giovane, ha patito la tortura e la prigione durante il regime dei colonnelli, la sua musica popolarissima in tutto il mondo fu vietata in Grecia. Theodorakis dopo la dittatura ha continuato a combattere contro la corruzione e il dogmatismo, fino a 96 anni. Una vita grande che lascia un patrimonio immenso alle donne e agli uomini liberi. Lo ricordiamo con noi nelle giornate dell’Oxi, del no del popolo greco al terrorismo economico di Shauble e Draghi. Ogni sua composizione trasmetterà alle generazioni future i suoi ideali di libertà e giustizia sociale.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea