Inceneritore? No, grazie.

Roma, 15 dicembre 2022 - Da sempre il Partito della Rifondazione Comunista promuove una gestione alternativa sui rifiuti che, improntata sulla raccolta differenziata spinta (porta a porta), consenta il recupero e il riciclo dei materiali per farne non uno scarto ma una risorsa. La nostra opposizione contro discariche e inceneritori si trova dunque  in linea con le disposizioni dell’Unione Europea, della Regione Lazio e del mondo scientifico.           

Il Piano rifiuti predisposto dal Comune di Roma non prevede di raggiungere gli obiettivi minimi di recupero di materia stabiliti dalle direttive europee e recepiti dalla legge italiana:  affida la soluzione del problema rifiuti, ancora molto critica nella  Capitale d’Italia, a  vecchi e obsoleti strumenti del passato che hanno impedito un reale cambiamento di rotta. L’inceneritore promosso autoritariamente dal Sindaco di Roma è espressione di una cultura antica e superata; lungi dal risolvere l’emergenza, nega pregiudizialmente l’esistenza e la possibilità di tutti quei sistemi consolidati, più efficienti e meno costosi e che in tanta parte di Italia e d’Europa hanno dimostrato il loro valore ambientale ed economico.

Il PRC federazione di Roma, Castelli e Litoranea considera la scelta dell’inceneritore una scelta sbagliata e inadeguata: una scelta che contrasteremo in ogni sua fase.  
 
PRC-SE FEDERAZIONE ROMA CASTELLI LITORANEA