LA STORIA DI HASIB, LA STORIA DI UNO DI NOI

Roma, 12 novembre 2022 - Apprendiamo dagli organi di informazione televisiva che la Procura della Repubblica di Roma ha posto sotto indagine quattro agenti della Polizia per l’evento accaduto il 25 luglio a Primavalle ai danni di Hasib, cittadino di etnia rom, tuttora ancora infortunato e con la famiglia costretta a trasferirsi dall’abitazione regolarmente loro assegnata a causa del clima negativo creatosi intorno a loro.

Mentre attendiamo che la giustizia faccia il suo corso ciò che ci preoccupa è il clima persecutorio nei confronti di cittadini stranieri che dilaga in Città e nei quartieri popolari.

È evidente che il peggioramento delle condizioni sociali scatena una guerra tra poveri; le disuguaglianze, anziché diminuire, sono in aumento esponenziale. Il degrado culturale induce le persone in difficoltà a ritenere colpevole della propria situazione di disagio chi è ancora più in difficoltà.

Riteniamo fondamentale che le forze politiche e le associazioni lavorino con sinergia tra loro per un’inversione culturale, adoperandosi per il “risveglio” della coscienza individuale e collettiva affinché si comprenda che la causa del disagio economico e sociale ha origini diverse: non è causata né dal rom che rovista nel cassonetto, né dall’immigrato che intraprende il “viaggio della speranza” per sfuggire a guerre o alla fame, bensì è l’assoluta mancanza di un sistema di welfare effettivo.

A Roma da anni manca un piano casa che garantisca un tetto dignitoso a ogni persona, soprattutto a chi avrebbe diritto ad un alloggio popolare, siano italiani o stranieri; la casa è un diritto primario ed universale che è stato smantellato. Identico discorso vale per i servizi pubblici essenziali quali la sanità e la scuola che anziché essere sostenuti, stanno lasciando spazio ai servizi privati.

Da parte nostra continueremo a difendere il diritto ad una vita dignitosa per tutte e tutti! Continueremo a chiedere il rafforzamento dei servizi pubblici, la tutela dei lavoratori, lo stop al rincaro del costo della vita e delle bollette, ma siamo consapevoli del silenzio assordante delle istituzioni alle istanze sopra rappresentate.

 

Tiziana Uleri, resp. Partito Sociale PRC-SE Fed. Roma-Castelli-Litoranea

Circolo PRC Cecinelli-Panzironi Municipi 13-14