Roma, 5 novembre 2022 - Ad inizio ottobre il Comitato Pendolari Roma Nord ha organizzato un'importante e affollata assemblea assemblea di denuncia della situazione della Roma Viterbo, con la partecipazione dei sindaci e dei municipi di zona, dove è stata denunciata la grave situazione in cui versa la ferrovia e la mala gestione di Atac e Regione, ma anche la nuova gestione di Cotral/Astral: nel 2022 sono state soppresse 7.000 corse!
In parallelo il Comitato Pendolari Roma Ostia ha lanciato una campagna di raccolta firme su una petizione indirizzata a Regione, Comune, Astral e Cotral in cui si chiedono fra l'altro 2 treni dalla metro A e la massima trasparenza sugli atti ufficiali. La campagna tuttora in corso, sta avendo un grande successo: raccolte finora oltre 20.000 firme. I guasti dei treni e della linea sono ormai eventi quotidiani.
Il disastro dei trasporti a Roma è sotto gli occhi di tutti e le ferrovie ex concesse ne sono l'emblema. Alla faccia della città dei 15 minuti, annuncio strombazzato dal sindaco Gualtieri, che evidentemente vive su un altro pianeta e di tutte le promesse di Zingaretti.
Il successo delle iniziative dei pendolari è un indicatore importante per tutti:
• i cittadini organizzati in Comitati sono in grado di tener testa e mettere in difficoltà le istituzioni e le aziende, sorde,
• i Comitati Pendolari sono un bastione di resistenza, di lotta e di elaborazione di proposte alternative, molto più vicine ai bisogni della gente.
Rifondazione Comunista che ne ha sostenuto fin dall'inizio la nascita e le battaglie, continuerà a dare il massimo sostegno alle lotte dei pendolari, che sono un brillante esempio di autorganizzazione dei territori e di resistenza alle politiche neoliberiste delle istituzioni ed alla scarsa capacità delle aziende regionali e comunali di gestione dei trasporti.
AVANTI CON LE LOTTE DEI PENDOLARI!
