Appello per il voto di lavorator* e sindacalist* di tutti i sindacati confederali e di base a Unione Popolare.

Roma, 22 settembre 2022 - Ci troviamo in un momento storico particolarmente difficile in cui le Lavoratrici e i Lavoratori non sentono rappresentati all’interno delle istituzioni i loro problemi e le loro difficoltà; al contrario, si sentono traditi da forze politiche che, in continuità con le ubriacature neoliberiste degli ultimi decenni, hanno contribuito alla frammentazione e alla precarizzazione del lavoro. In questo modo si è alimentato il clima di sfiducia verso la classe politica ma anche verso quella sindacale non sempre all’altezza del compito di dare voce e risposte al disagio sociale che c'è nel Paese.
In aggiunta la guerra, come sempre accade, riversa soprattutto sui ceti popolari il suo carico di disperazione e di morte che poi si ripercuote - in diverse forme - anche su altri popoli, come vediamo accadere in queste settimane a causa delle sanzioni decise contro la Russia che danneggiano tutti i cittadini.
Guardiamo con attenzione al prossimo 25 settembre perché inevitabilmente l’esito delle elezioni avrà ripercussioni sulla situazione del lavoro nel nostro Paese, con il forte rischio di maggiori disuguaglianze, ulteriore frammentazione del lavoro, maggiore precarietà e minori risorse alla collettività a causa della flat tax e dello sblocco del patto di stabilità.
Noi, Lavoratrici e Lavoratori di sinistra, sindacalisti iscritti ai sindacati di base ed ai confederali, delegati, RSU e RSA, viviamo ogni giorno e combattiamo le ingiustizie sociali, le condizioni di sfruttamento, il precariato, le morti sul lavoro, i turni massacranti e le condizioni di lavoro inaccettabili, le discriminazioni verso le donne e contro gli orientamenti sessuali. Lottiamo per un salario dignitoso, per avere maggiori condizioni di sicurezza, contro le ingiustizie, per chi lavora troppo e per chi un lavoro non ce l’ha.
Facciamo appello a tutti coloro che, come noi, si ribellano quotidianamente alla condizione imposta dai tanti sfruttamenti e a chi non può ribellarsi perché accettare il ricatto del padrone è l’unico modo per vivere! Crediamo che una società alternativa sia possibile.
Crediamo nella realizzazione di una società egualitaria, pacifica, internazionalista, inclusiva e dove la scienza e la tecnologia siano al servizio della collettività e delle persone per ridurre la fatica, garantire la sicurezza sul lavoro e liberare tempi di vita.
Crediamo che sia possibile creare una società dove la priorità è quella di preservare le risorse del pianeta e distribuire equamente le ricchezze, il lavoro, le conoscenze.
Il 25 settembre 2022 saremo chiamati al voto per il rinnovo del Parlamento on una legge che ha aumentato le difficoltà di partecipare alle prossime elezioni per tutte le forze politiche non allineate, per chi propone progetti radicalmente innovativi e fuori del coro.
Noi, invece, siamo convinti che c’è bisogno di una coalizione di sinistra, ambientalista e femminista che metta al centro il lavoro, lo stato sociale, l’ambiente, il benessere dei popoli, la pace, come accade in Francia con France Insoumise e Jean-Luc Mélenchon e in Spagna con Unidas Podemos di Pablo Iglesias.
Chiediamo a tutte e tutti coloro che come noi non si riconoscono nell’attuale modello di società, convinti che c’è un’alternativa concreta e percorribile che deve essere perseguita per dare a tutte/i ciò di cui hanno bisogno, di aderire all’appello per sostenere Unione Popolare con Luigi de Magistris!
 
 
Per adesioni: giulio_de_angelis@libero.it oppure tramite WA al numero 3287005962.
 
 
 
FIRMATARI DELL’APPELLO

Andrea Ilari, CNR, FLC Cgil Rieti Roma est Valle dell’Aniene

Daniele Passarella, Segretario Fisac Cgil Rieti Roma Est Valle dell'Aniene

Veronica Morea, RSU CNR, FLC Cgil Rieti Roma est Valle dell’Aniene

Claudio Amato, Cgil regionale Roma e Lazio

Massimo La Bella, RSU MEF USB

Marco Schettini, delegato USB comune di Roma

Francesco Cori, FLC CGIL Roma COL

Giulio De Angelis, Cgil regionale Roma e Lazio

Guido Vatterioni, Comitato Direttivo Fisac Cgil Roma Nord

Barbara Borzi, Delegata FIOM, Presidente comitato direttivo FIOM Roma COL

Umberto Spallotta, docente, FLC Cgil

Giovanni Barbera, iscritto NIdiL Roma COL

Giancarlo Ilari, Fisac Cgil

Stefano Andaloro, RSA Filcams

Silvio Marconi CD Nidil CGIL Roma Nord Civitavecchia Viterbo

Marco Brozzi, Segretario Fisac Cgil Latina

Maria Cristina Zerbino, RSU FLC Cgil Liceo Montale Roma

Anna Lucia Ciarmoli, Università degli studi Roma Tre

Matteo Masum, RSU Fiom NTT Data Roma

Roberto Villani, docente, RSU FLC CGIL

Carlo Pecchia, RSA Filt Cgil SDA

Stefano Paglia, Segretario Fisac Cgil Roma Centro Ovest Litoranea

Lucidi Giovanni, Delegato CGIL, Funzione Pubblica Comune di Roma

Alessandro Iosa, Filcams CGIL, Aequaroma

Massimo Trenta, Lavoratore ASL Roma 3

Marco Bizzoni, dirigente scolastico, FLC CGIL

Simone Bregliozzi, Findomestic Banca, Segretario Fisac Cgil Roma Sud Pomezia Castelli

Elisabetta De Conteris, Roma Capitale, VII Municipio FP Cgil

Giampaolo Rosato, RSA Filcams CGIL, Farmacap

Pietro Soldini, CGIL Nazionale

Gian Piero Di Folco, Delegato RSA Filcams CGIL, Farmacap