12 Maggio: Un Fiore per Giorgiana Masi!
Roma, 12 maggio 2022 - Quarantacinque anni fa Giorgiana Masi veniva uccisa a 19 anni, colpevole di partecipare di una manifestazione per festeggiare l’anniversario della vittoria dei No al referendum sul divorzio.
Nessuno è stato mai indagato nè incriminato per quell'omicidio. Noi continuiamo a chiedere la riapertura di un’inchiesta su quell’omicidio di Stato, visto che la perizia balistica, presentata in tribunale, stabilì che a sparare ad altezza di persona contro i manifestanti in fuga, fu un tiratore inginocchiato tra le forze dell’ordine.
La stampa, smentendo il Ministro, documentò la presenza di uomini in borghese armati tra cordoni della polizia.
Quella morte fu il frutto della criminalizzazione dei movimenti che alla luce del sole si opponevano alle politiche del Governo.
Portare un fiore a Giorgiana Masi non è solo il ricordo di una giovane vita spezzata dalla violenza dello Stato, ma significa continuare a porre il problema della democratizzazione delle forze dell’ordine e dell’agibilità piena del diritto di manifestare.
Diritto che negli ultimi due anni, attraverso la lotta alla pandemia, ha visto impediti, limitati o ristretti gli spazi di espressione democratica del dissenso della classe lavoratrice e una preoccupante connivenza, di alcuni settori delle forze dell’ordine, con operazioni squadristiche fasciste attuate contro le organizzazioni delle lavoratrici e dei lavoratori.
NOI NON DIMENTICHIAMO
