Il 25 aprile dei resistenti a Roma Rifondazione c'è e ci sarà.

La ricorrenza del 25 aprile è stata celebrata quest'anno in tutta Roma. Pur non potendo fare il tradizionale corteo degli anni scorsi (eccetto l'anno passato), si sono moltiplicate in città iniziative che hanno visto la presenza degli antifascisti in molti quartieri.

Oltre a quella centrale organizzata dall'ANPI e dalle altre associazioni antifasciste a Porta S. Paolo, si sono infatti tenuti eventi con presidi e cerimonie a: Piazza dei Quintili e a via del Quadraro, a piazza della Marranella e davanti alla lapide dei partigiani a Torpignattara, ad Anzio presso il monumento ai Caduti nello sbarco di Anzio, a Nettuno presso la lapide di Mario Abruzzese, al Tiburtino, a Velletri, Lanuvio, Genzano, Albano, a piazza Walter Rossi, al Ponte di ferro, al corteo di Centocelle, a via di Donna Olimpia a Monteverde, al Trullo, …...

Ovunque Rifondazione e i GC sono stati presenti con i propri militanti e le proprie bandiere, perchè per noi il 25 aprile non è una festa, è un impegno morale e politico, per continuare ogni giorno la battaglia per la difesa della Costituzione e contro il fascismo in ogni forma si ripresenti. Per noi l'antifascismo non è una cosa in più fra le altre, è l'asse centrale del nostro essere partito.

E' un impegno a cui i compagni e le compagne rispondono sempre con passione e spirito militante. Lo dobbiamo ai caduti nella guerra di Liberazione e a tutti coloro che si sono battuti per la riconquista e la difesa della libertà. Lo dobbiamo alle nuove generazioni, a cui dobbiamo passare il testimone che abbiamo ricevuto dai partigiani e partigiane che ci hanno preceduto e che ci hanno indicato la strada. Molti/e ne abbiamo avuti/e nelle nostre fila, vogliamo ricordare Bianca Bracci Torsi, Lidia Menapace, Tina Costa, che abbiamo omaggiato giusto ieri a Cinecittà e Torre Angela.

Rifondazione c'è e ci sarà.