SPECULAZIONE DI TOR DI VALLE

Ultimo(?) atto della Raggi e dei 5 Stelle: Muoia Sansone con tutti i Filistei

 

A poco meno di un anno dalle prossime elezioni comunali che spazzeranno via il governo grillino di Roma, la Raggi tenta la carta della disperazione cercando di far passare la fiducia al progetto di devastazione ambientale dell'area di Tor di Valle e facendo un enorme favore ai palazzinari della città e agli speculatori internazionali.

 

Dopo non essere riuscita a combinare niente per quattro anni, con il M5S che ha demolito il consenso ricevuto dai romani, la sindaca uscente ha deciso il proprio suicidio politico per non essere ricordata solo per le buche e sta accelerando l'iter approvativo in spregio ad ogni considerazione anche solo di buon senso. Tutto ciò malgrado gli arresti eccellenti per corruzione, impossibilità ad ottemperare alle prescrizioni uscite dalla Conferenza dei servizi, opacità sulla proprietà dei terreni, fallimento di Eurnova, procedure amministrative stravolte.

 

Come Sansone prima di morire fece l'ultimo disperato tentativo di trascinare con sé quanti più nemici possibile, così la Raggi, consapevole della sua morte politica, ha deciso di trascinare nel proprio crollo la tutela dell'area di Tor di Valle contro gli assalti speculativi a vantaggio delle lobby affaristiche e le loro propaggini politiche.

 

Rifondazione Comunista chiama alla lotta contro quest'ultimo golpe istituzionale il vasto arco di associazioni, comitati, intellettuali, professionisti, democratici che costituiscono gli anticorpi di questa città e che non si piegano alla logica del profitto e dell'opportunismo politico.

 

Useremo ogni mezzo per impedire lo scempio a Tor di Valle.

 

Partito della Rifondazione Comunista

Federazione d Roma-Castelli-Litoranea

 

11 luglio 2020